Salvia

La salvia è una pianta aromatica (potete usare queste bellissime foglie di qualità anche nelle vostre ricette!). Tuttavia questa pianta è conosciuta fin dall’antichità per le sue proprietà salutari: il suo nome, proveniente da “salvus” significa appunto “sano”; i Galli ritenevano che la salvia avesse la capacità di guarire tutte le malattie e che agisse efficacemente da “deterrente” contro febbre e tosse (alcuni addirittura credevano che avesse il potere di resuscitare i morti ed infatti veniva utilizzata nella preparazione di riti magici); i Romani la consideravano una pianta sacra tanto che esisteva un vero e proprio rito per la raccolta che spettava a pochi eletti; i Cinesi ritenevano che la salvia fosse in grado di “regalare” la longevità ed i mercanti olandesi scambiavano un cesto di foglie di salvia con tre cesti di tè; nella nostra medicina popolare, già nel Medioevo, veniva usata come cicatrizzante sulle ferite e piaghe difficili da rimarginare. Della salvia sono particolarmente note le sue proprietà antinfiammatorie, balsamiche, digestive ed espettoranti. Essa inoltre è in grado di curare le sindromi mestruali dolorose ed accompagnare le donne nei momenti delicati dovuti alla menopausa (come le “caldane”: per questo viene anche chiamata “estrogeno naturale”). Offre una buona risposta contro la ritenzione idrica, gli edemi, i reumatismi e le emicranie ed è anche indicata nelle gengiviti e gli ascessi. E’ digestiva (favorisce il transito intestinale), aiuta ad eliminare la flatulenza, è diuretica favorendo l’eliminazione di liquidi e tossine…ottimo sgonfia pancia (provare per credere!)! La salvia è uno stimolante dell’organismo, è di aiuto durante il ciclo mestruale e combatte gli stati di astenia e depressione. È particolarmente indicata in caso di esaurimento fisico o intellettuale, ed è veramente molto benefica per il cervello… aiuta la memoria! Alcuni antichi medici cinesi la utilizzavano anche per curare l’insonnia. È anche un gastroprotettore poiché ha un’azione antispasmodica ed è utile nel diabete perché riduce la glicemia con un effetto di deterrente” del diabete. Le foglie da essiccare sono raccolte prima della fioritura in modo da essere al massimo del loro “rendimento” ed è bene conservarle al riparo dalla luce.

NON UTILIZZATE ACQUA BOLLENTE NELLA PREPARAZIONE DELL’INFUSO SE VOLETE MANTENERE INTEGRI GLI OLI ESSENZIALI!