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maneki neko

Maneki Cat: cos’è il gatto portafortuna Maneki Neko? Storia, significato e perché averne uno

Il Maneki Neko o Maneki Cat è probabilmente il portafortuna giapponese più famoso al mondo, ma come mai rappresenta un gatto? Perché porta fortuna e di che tipo di fortuna stiamo parlando? Il gesto del gatto saluta o chiama?

Nonostante la sua universale notorietà sono ancora molti i dubbi dietro alla reale funzione di questo bellissimo oggetto orientale.

Che cos'è il Maneki Cat?

Il termine 招き猫 “Maneki Neko” letteralmente significa “gatto che invita”. Diversamente da quanto si pensa in occidente, infatti, il gatto portafortuna non sta salutando, ma richiamando a sé coloro che lo guardano.

La posa del Maneki Cat deriva dal gesto, tipico della cultura nipponica, con cui i giapponesi sono soliti chiamare qualcuno: alzando il braccio, mantenendolo sospeso verso l’alto con il palmo verso l’esterno, e muovendo le dita della mano dall’alto verso il basso, chiudendo ed aprendo il pugno.

Maneki Neko: gatto della fortuna cinese o giapponese?

Altro dubbio: il Maneki Cat è tradizionalmente il gatto portafortuna cinese oppure giapponese?

Il Maneki Neko è originario del Giappone, ma siamo ormai soliti associarlo anche alla cultura cinese da quando -nel 1963- divenne particolarmente famoso e popolare negli USA.

Ben presto fu quindi largamente adottato a Chinatown (nella città di New York), come accessorio per turisti, entrando così -erroneamente- a far parte dell’immaginario collettivo come gatto portafortuna cinese.

In conclusione, il Maneki Cat non è quindi il gatto portafortuna “che saluta”, ma “che chiama”, e il Maneki Neko non è il “gatto portafortuna cinese” bensì giapponese. Sfatati intanto questi miti, scopriamo insieme la storia, le origini ed il vero significato del Maneki Neko Cat.

Maneki Neko: origini e tradizioni

Il gatto Maneki Neko ha origini incerte. Si pensa sia apparso la prima volta in Giappone già durante il Periodo Edo (1603-1867), ma è probabile che nei secoli precedenti il gatto portafortuna fosse già diffuso.

Perché il Maneki Neko porta fortuna?

Tra le molte leggende giapponesi che ci narrano le origini del Maneki Cat, una è particolarmente diffusa. Protagonisti del racconto sono l’imperatore giapponese Oda Nobunaga e il samurai Ii Naotaka; un giorno, passando davanti a un gatto con la zampa alzata (nel gesto poi ripreso dal Maneki Neko), interpretarono il movimento della zampa dell’animale come un segno di richiamo e si allontanarono così dalla strada che stavano seguendo, per raggiungerlo.
Grazie a questa breve deviazione di percorso, i due evitarono una trappola, tesa loro poco più avanti.

Da quel momento, in Giappone, i gatti sono considerati spiriti saggi e portatori di fortuna.

Un ulteriore incentivo alla rapida diffusione del gatto Maneki Neko come portafortuna in casa, nei luoghi di culto e negli esercizi commerciali, fu sicuramente il proibizionismo del governo Meiji verso tutti vecchi talismani con riferimenti sessuali, precedentemente molto in voga.

Il Maneki Neko alza il braccio destro o sinistro?

Si possono trovare Maneki Neko sia con la zampa destra alzata che con la sinistra: secondo la credenza più comune (evoluta nei secoli e talvolta differente da luogo a luogo), nel primo caso il gatto porterebbe salute e fortuna, mentre la zampa sinistra attirerebbe clienti e denaro.

Il significato, associato al gesto della zampa del Maneki Neko, è riconducibile alla credenza giapponese secondo cui un gatto che si lava la faccia preannuncia a breve l’arrivo di un ospite (o un possibile cliente in ottica commerciale).

Il Maneki Cat rappresenta un gatto bobtail giapponese, dotato di collarino rosso, bavaglino e campanello, con probabile riferimento agli accessori ornamentali che le famiglie benestanti del periodo Edo usavano spesso per i propri gatti.

Maneki Cat: dove comprare un Maneki Neko e dove posizionarlo in casa?

Maneki Cat sono solitamente realizzati in porcellana o ceramica, ma è comunque possibile trovarne delle versioni più economiche in materiali diversi, come plastica, cartapesta o legno, oppure versioni molto più preziose, realizzate in oro oppure giada.

I Maneki Neko vengono prodotti in forme e dimensioni diverse, nonché in moltissimi colori, inizialmente con il solo scopo decorativo, ma successivamente anche con un valore associato differente, legato al tipo di fortuna che si desidera ottenere.

Maneki Neko: il significato dei colori

Maneki Neko Bianco

  • Il Maneki Neko BIANCO è il portafortuna più classico e generico, rappresenta il gatto bianco, molto diffuso e simbolo di purezza.
  • Il Maneki Cat TRICOLORE è un Maneki Neko bianco con macchie sparse (mono o bicolore, nere e/o arancioni), che rappresenta una delle versioni più rare del bobtail giapponese. In Giappone questo colore è detto “Mi-ke”, ossia “tre-pellicce”, ed è considerato particolarmente fortunato per i viaggiatori.

Maneki neko nero

  • Il Maneki Neko NERO è considerato un talismano portafortuna contro gli influssi negativi, portatore di buona salute e per favorire le relazioni e i rapporti amorosi.
  • Il Maneki Cat ROSSO ha anch’esso un ruolo protettivo, sia dai malanni fisici che dagli spiriti maligni.

  • Il Maneki Neko ORO viene invece associato alla ricchezza e al benessere economico e quindi spesso scelto come portafortuna porta-soldi.

  • Il Maneki Cat ROSA non è un colore tradizionale, è stato introdotto più recentemente e viene generalmente associato all'amore.

  • Il Maneki Neko VERDE è un portafortuna per il raggiungimento dei propri obiettivi, come ad esempio i riconoscimenti accademici, e protegge dagli incidenti stradali.

  • Il Maneki Cat GIALLO, similmente a quello oro, porta denaro e prosperità economica.

Una volta acquistato il proprio Maneki Neko online o presso un negozio di oggettistica orientale, è bene saper scegliere anche dove posizionarlo in casa, per usufruire al meglio del suo potere portafortuna.

In casa o all’interno di un’attività commerciale (un negozio, un ristorante, un bar…) è sempre meglio scegliere un luogo subito visibile a chi entra, oppure farlo “guardare” fuori dalla finestra, in modo che possa essere visto dai passanti e richiamare a sé la buona sorte.

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